martedì 1 novembre 2011

"Oahspe", ovvero...

...come rovinare un'idea vincente con un nome impronunciabile. Nella prima puntata di giovedì 27 ottobre scorso, per la rubrica "Novità Assoluta", abbiamo presentato "Oahspe: una nuova bibbia", ovvero la rivelazione "canalizzata" dal dentista John Ballou Newbrough (1828-1891) nel 1880 usando una macchina da scrivere. "Oahspe" ha infatti due singolari primati: di essere il primo testo rivelato della storia scritto con macchina da scrivere, e di contenere la prima occorrenza conosciuta del termine "starship", cioè nave spaziale o astronave. Infatti, come i nostri ascoltatori ricorderanno, la rivelazione di Newbrough ha alcuni punti di contatto con Scientology, e più in generale con tutte quelle correnti di pensiero o sette che parlano di dèi venuti dallo spazio.

Pubblichiamo di seguito, a beneficio di ascoltatori e visitatori del blog, i testi letti o menzionati durante la scorsa puntata, nella nostra libera traduzione dall'inglese.

Anzitutto, l'imponente e chilometrico frontespizio, che recita: 

« Una Nuova Bibbia con le Parole di Jehovih e dei Suoi Angeli Ambasciatori. Storia Sacra dei Domini dei Cieli Inferiori e Superiori sulla Terra negli ultimi 24000 anni, vale a dire dalla sommersione del continente di Pan nell’Oceano Pacifico, comunemente chiamato il Diluvio o Inondazione, all’era Kosmon, ed anche una breve storia dei precedenti 55000 anni; con un Riassunto della Cosmogonia dell’Universo; della Creazione dei Pianeti; della Creazione dell’Uomo; i Mondi Invisibili; l’Opera e la Gloria degli Dèi e delle Dèe nei Cieli Eterei; con i Nuovi Comandamenti di Jehovih all’Uomo del Mondo di Oggi; e con rivelazioni dalla Seconda Resurrezione. »

Abbiamo poi letto un passo dal Libro di APH, capitolo 16 passim, e cioè il punto esatto in cui il termine "starship" compare nella storia della lingua inglese. Eccolo:

«
...e Dio (Wak’hah) ascese al trono e vi si sedette, mentre gli es’enaurs* cantavano, e gli inni risuonavano per tutta la Terra. Allora Aph, figlio di Jehovih, parlò, dicendo:

“Entro 400 anni, o Dio, verrò e libererò te e il tuo raccolto, e i tuoi Signori e il loro raccolto, per la gloria di Jehovih, l’Inavvicinabile Onnipotente! Amen.”

Ed ecco Aph si sedette ai piedi del trono, mentre Dio discese com’era dovuto e prese la sua mano, dicendo: “Alzati, o Dio, figlio di Jehovih, e segui la tua strada!” E Aph si alzò, salutando, e lui e i suoi attendenti entrarono nella sua astronave. Gli es’enaurs cantavano, i trombettieri suonavano, e la solenne Marcia del Mare di Fuoco di Jehovih risuonò per i cieli e la terra.

Neph e i suoi attendenti stazionarono alla destra di Aph in una nave appena costruita; accanto a lui, le navi dei Signori e dei loro attendenti; di seguito, i loro ufficiali dalle innumerevoli divisioni della terra e di Atmospherea; accanto ad essi, le navi dei messaggeri, poi dei fattori, delle infermiere, dei fisici, e così via; e alla fine, le divisioni sorte dalla terra .. e queste comprendevano il raccolto di Neph per i regni liberati di Jehovih; e il numero di anime eccedeva tutti gli altri raccolti radunati dalla terra.
»

Infine, in esclusiva per gli amici di Testa o Croce, ecco alcuni passi tratti dalla lettera scritta da John Ballou Newbrough agli editori della rivista "The American Banner of Light" il 22 gennaio 1883, per spiegare in che modo canalizzò l'Oahspe.

«
Oahspe è stato meccanicamente scritto usando le mie mani da qualche intelligenza distinta dalla mia. (...) Ci sono migliaia di persone che hanno questo dono. Io l’ho scoperto anni fa, quando frequentavo circoli di spiritismo, in cerca di manifestazioni spirituali (...) Decisi allora di investigare lo spiritualismo, parlando con più di 200 medium, viaggiando per migliaia di miglia. Nel giro di 10 o 15 anni ho cominciato a credere allo spiritualismo, ma non ero soddisfatto delle comunicazioni che ricevevo... volevo imparare qualcosa del mondo dello spirito, cosa facessero gli angeli, come viaggiassero, e il piano generale dell’universo. Così, pensai che gli angeli avrebbero potuto comunicare meglio con noi se avessimo purificato noi stessi fisicamente e spiritualmente. Smisi di mangiare carne e pesce, latte e burro, presi a svegliarmi prima dell’alba, a lavarmi due volte al giorno, e pregare ogni giorno in solitudine.

(...) finché cambio la condizione del controllo sulle mie mani: invece di guidare le mie mani, gli angeli cominciarono a tenere le loro mani sul mio capo, rivestiti di sufficiente materialità perché io li potessi vedere. E una luce cadde sulle mie mani mentre giacevano sul tavolo. Nel frattempo mi fu ordinato di procurarmi una macchina da scrivere, e io lo feci.
[J.B.N. comincia così a scrivere ogni giorno a macchina da scrivere, sempre controllato dagli angeli..] Una mattina guardai fuori dalla finestra e vidi la linea di luce che giaceva sulle mie mani estendersi come una rete di cavi del telegrafo verso il cielo. Sopra la mia testa c’erano tre paia di mani, pienamente materializzate. Dietro di me c’era un altro angelo femmina con le sue mani sulle mie spalle. (...)

Tutto questo continuò per 50 settimane, ogni mattina, poi finì e fui pronto per leggere e pubblicare "Oahspe".

Nel frattempo ho continuato a praticare la mia vocazione, l’odontoiatria, e tutto questo né la mia dieta ha provocato alcun disturbo alla mia salute. [Sicurosicurosicuro?]

(...) Sinceramente vostro John B. Newbrough »


*musici celesti

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